Lo sapevano gli indiani Chumash e Tongva secoli e millenni fa: nelle zone di Palisades e Malibu occorreva bruciare periodicamente la boscaglia in modo controllato, per evitare che esplodessero incendi ben più ampi. Gli abitanti della città odierna di Los Angeles, invece, non lo vogliono capire e, da tempo, costruiscono ville lussuose per i ricchi che desiderano avere una vista sul mare e sulla città, in mezzo alle belle colline poco lontane dal centro.
Gli incendi che stanno devastando Los Angeles erano prevedibili, aggravati sì dall’aumento delle temperature, ma si tratta solo di una questione di grado. Gli aspetti essenziali delle condizioni climatiche non sono cambiati rispetto al passato: la siccità, che dura per molti mesi, e i venti Santa Ana, che possono raggiungere i 150 km orari durante i mesi più freschi, rendono pericolosissimi gli incendi in quella stagione.
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(immagine: Wikimedia Commons)
January 24, 2025
Economia, Notizie