In risposta alle sanzioni americane contro il gigante russo dell’alluminio Rusal e il suo socio di riferimento Oleg Deripaska, ad aprile la Russia ha venduto più di 47 miliardi di dollari di titoli di stato Usa. Si tratta di una risposta “asimmetrica” da parte del Governo russo, che avviene nel momento in cui il Presidente Donald Trump ha ingaggiato la battaglia dei dazi su più fronti, con l’obiettivo di costringere i partner commerciali a fare concessioni a favore dell’industria americana. Dopo la vendita di oltre metà dei titoli Usa detenuti nel suo portafoglio, la Russia è scesa al 22mo posto sulla lista pubblicata dal Dipartimento del Tesoro americano dei principali detentori stranieri dei titoli nazionali.
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July 7, 2018
Economia, Notizie