Nei confronti della Cina il Segretario alla Difesa Mattis ha espresso delle forti critiche alle attività di espansione militare nel Mar Cinese Meridionale, ma allo stesso tempo ha sottolineato la necessità di agire per vie diplomatiche, e di evitare “mosse drammatiche” in questo periodo.
Nell’Amministrazione Trump si considerano le mosse cinesi per prendere il controllo di nuovi territori nella zona molto pericolose, che richiedono una risposta adeguata a difesa degli alleati Usa nella regione.
Anche il Segretario di Stato Rex Tillerson si è lamentato della mancanza di una risposta effettiva da parte americana negli ultimi anni, che avrebbe permesso ai cinesi di andare avanti.
Tuttavia la squadra di sicurezza nazionale del Presidente non concorda con la linea dura nei confronti della Cina sulla politica commerciale, e dunque vuole mantenere separate le questioni militari ed economiche, ricercando delle partnership produttive nel secondo settore.
– Newsletter Transatlantico N. 8-2017
February 7, 2017
Notizie, Strategia