L’FBI ha aperto un’indagine su Sputnik, l’agenzia stampa finanziata dal governo russo, secondo alcuni media americani. L’obiettivo sarebbe di verificare se la testata agisca in violazione di una legge americana del 1938 che obbliga gli enti stranieri che mirano ad influenzare l’opinione pubblica a registrarsi in un registro speciale del Dipartimento di Giustizia, e fornire informazioni dettagliate sui propri finanziamenti ed operazioni.
Yahoo News ha parlato con Andrew Feinberg, ex-corrispondente di Sputnik alla Casa Bianca licenziato a maggio, che afferma che all’interno dell’agenzia i dirigenti parlavano spesso di come Mosca voleva che si trattassero alcuni argomenti. Un esempio dato da Feinberg e che i suoi superiori lo avrebbero incoraggiato a fare domande alla Casa Bianca in merito alla possibilità che gli attacchi chimici in Siria non fossero opera del governo di Assad, ma dei ribelli.
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September 16, 2017
Politica