Ci permettiamo di rivendicare le anticipazioni che abbiamo fornito in merito al cambiamento nei rapporti tra gli Usa e la Russia in un momento di grande confusione, in cui pochi avevano riconosciuto la potenzialità offerta dalla situazione difficile in Medio Oriente.
Il 18 settembre 2015 abbiamo scritto che “la crisi siriana offre l’occasione di fare progressi nei rapporti Usa-Russia”, con la possibilità di “un passo enorme verso una nuova strategia diplomatica”. E’ stata citata più volte la collaborazione dietro le quinte tra le forze armate dei due paesi, ora confermata anche a livello pubblico.
(di Andrew Spannaus) Gli Stati Uniti e la Russia hanno raggiunto un accordo per cessate-il-fuoco in Siria con lo scopo di combattere le formazioni terroristiche e di andare verso una transizione politica nel paese. Le forze d’opposizione dovranno decidere se partecipare alla riduzione delle ostilità, oppure allearsi chiaramente con l’ISIS, Jabhat al-Nusra e gli altri gruppi terroristici designati come tali dall’ONU. Le ostilità contro quest’ultimi continueranno infatti, mentre si cercherà di facilitare le operazioni umanitarie per la popolazione.
L’accordo tra le due superpotenze rappresenta un significativo passo in avanti sul percorso intrapreso dall’Amministrazione Obama oltre due anni fa, di cui Transatlantico.info parla da molto tempo.
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February 26, 2016
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