I paesi Tier-3 e il traffico di esseri umani

– di Paolo Balmas –

Il Dipartimento di Stato degli Stati Uniti ha rilasciato il Trafficking in Persons Report 2016. Il Rapporto, che esamina la condizione a livello mondiale del traffico di esseri umani, ha stimato a circa venti milioni il numero di individui che vivono sotto una forma di schiavitù.

Quest’anno sono stati aggiunti otto nazioni sotto la sigla Tier-3, che indica i paesi in cui il traffico di esseri umani è indiscriminato e non esistono atti governativi affidabili volti a combattere il fenomeno. Questi paesi sono: l’Uzbekistan, il Turkmenistan, il Myanmar, Haiti, Gibuti, Papua Nuova Guinea, il Sudan e il Suriname.

Il fatto di essere etichettati come Tier-3 comporta la possibilità di essere sanzionati e di non poter accedere al sistema di finanziamento degli Stati Uniti e delle istituzioni internazionali.

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