Il Cremlino ha appoggiato e ha portato a termine la vendita di una parte della statale Rosneft, il gigante russo del petrolio, malgrado il regime di sanzioni a cui è sottoposta Mosca in questi anni da parte dell’Unione Europea e degli Stati Uniti.
L’affare, per un valore di oltre 10 miliardi di euro, è stato portato a termine dalla Glencore (società mineraria e di scambio merci con sede a Baar, in Svizzera) e da un Fondo sovrano del Qatar, che si sono spartiti il 19,5% dell’impresa petrolifera.
oppure
December 12, 2016
Economia, Notizie