(free) – di Paolo Balmas –
La settimana si è aperta con la notizia, pubblicata dalla testata digitale The Brics Post, di un accordo raggiunto fra Pechino e Mosca per la fornitura dell’ultima generazione del sistema antimissilistico russo S-400. La Cina è il primo cliente al mondo ad acquistarlo.
Lo stesso giorno cominciano a essere diffusi i dati sullo scambio commerciale estero dei primi tre mesi del 2015. Il valore totale è in calo. In particolare, calano le importazioni del 17,3%. Le esportazioni, invece, sono in crescita del 4,9%. Sono rilevanti alcuni dati parziali: lo scambio con l’Unione Europea (primo partner commerciale di Pechino) cala del 2,1%, mentre quello con gli Stati Uniti (secondo partner) cresce del 3,2%. Tuttavia i dati ufficiali della crescita complessiva del Pil escono solo il mercoledì successivo, 15 aprile, e segnalano una crescita del 7%, oltre le aspettative (comunque in calo rispetto al trimestre precedente che aveva registrato il 7,3%).
L’attività diplomatica della settimana è intensa.
Dal 12 fino al 17 aprile, Nara Chandrababu Naidu, il governatore dell’Andhra Pradesh (India), è in visita in Cina per presentare le possibilità di investimento nel proprio stato.
Il 14 aprile si è svolto a Mosca l’incontro della Shanghai Cooperation Organization, al quale ha preso parte anche il segretario del Consiglio di Sicurezza nazionale iraniano, Ali Shamkhani.
Il 15 aprile Mosca ha insignito di una medaglia commemorativa quaranta veterani cinesi della Seconda Guerra mondiale per celebrare il settantesimo anniversario dalla cessazione delle ostilità.
A partire dal 16 aprile, per dieci giorni, una delegazione canadese per le politiche agricole è in visita in Cina per promuovere il commercio fra le due nazioni.
Lo stesso giorno la China Railway Construction Corporation ha presentato a Russian Railways domanda di partecipazione alla gara per la progettazione e lo sviluppo della linea ad alta velocità Mosca-Kazan.
April 17, 2015
Economia