Continua il dibattito all’interno delle istituzioni statunitensi in merito alla possibilità di spingere l’Ucraina a cercare una soluzione negoziata al conflitto con la Russia. Fin dall’inizio, la Casa Bianca si preoccupa di un’eventuale escalation, e per questo procede con cautela nel fornire sostegno militare. Tuttavia, nel corso del tempo, numerosi tabù sono stati infranti, passando dall’artiglieria ai carri armati ai caccia, con la convinzione che le “linee rosse” di Mosca non siano così definite come sembravano inizialmente.
Tuttavia ci sono personaggi nel mondo della Difesa che insistono – principalmente dietro le quinte ma talvolta anche in pubblico – sulla necessità di pensare ad una trattativa con Putin, anche se significa contemplare la rinuncia ad alcuni territori da parte di Kiev. L’esempio più evidente negli utlimi mesi è stato quello del generale Mark Milley, Capo di stato maggiore congiunto, che non ha nascosto il suo scetticismo verso la possibilità per gli ucraini di ottenere una vittoria totale e di riprendere il Donbas e la Crimea.
Nelle ultime settimane, vari articoli sulla stampa americana hanno evidenziato la continuità di questo dibattito.
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June 18, 2023
Notizie, Strategia