Nuovi orizzonti delle fintech in Cina

– di Paolo Balmas –

L’innovazione tecnologica in ambito finanziario continua a fare passi importanti in Cina. Non è un caso, infatti, che Forbes abbia inserito le grandi firme e banche cinesi nella sua classifica sull’innovazione tecnologica finanziaria relativa all’utilizzo di tecnologia blockchain. La classifica, Forbes Blockchain 50 2022, presenta le cinquanta imprese (banche incluse) più attive nel settore e quest’anno ha inserito sette nomi cinesi alla lista. Fra questi, le due banche China Construction Bank (CCB) e Industrial and Commercial Bank of China (ICBC), e le cinque grandi firme IT cinesi: AntGroup, Tencent, WeBank, Baidu e OneConnect.

Nel 2021, la CCB ha effettuato con tecnologia blockchain un totale di circa 140 miliardi di dollari in transazioni per il finanziamento delle filiere e pagamenti oltreconfine. La ICBC, invece, ha gestito circa 50 milioni di dollari in transazioni fra amministrazioni locali e industrie. La ICBC, inoltre, ha sviluppato una app, la Icago, che usa blockchain per registrare la relazione fra i portafogli digitali dei clienti e i dati amministrativi sul trasporto, al fine di elargire dei premi a coloro che utilizzano veicoli ad alta efficienza energetica.

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