– di Paolo Balmas –
Durante un incontro a Vienna questa settimana, l’agente diplomatico iraniano, Abbas Araghchi, fra i negoziatori per un nuovo potenziale ‘nuclear deal’ fra l’Iran e le potenze nucleari mondiali, ha dichiarato che l’Iran riprenderà l’arricchimento dell’uranio al 60%. La decisione, o l’avvertimento, è avvenuto dopo che Teheran ha accusato Israele di aver sabotato la trasmissione elettrica di un impianto nucleare in Iran. In precedenza l’Iran arricchiva l’uranio al 20%, appena sotto il limite per l’utilizzo militare. La tensione fra Iran e Israele aumenta mentre le autorità di Teheran hanno divulgato la notizia che l’individuo responsabile del sabotaggio è stato identificato. L’incidente ha colpito la distribuzione elettrica dell’impianto nucleare di Shahid Ahmadi Roshan presso Natanz, ma senza provocare danni diretti a persone.
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April 21, 2021
Notizie, Strategia