L’Austria vuole portare davanti alla Corte di Giustizia europea la Commissione europea per il caso dell’ampliamento della centrale nucleare di Paks in Ungheria. La Commissione ha approvato il progetto di ampliamento che prevede la costruzione di due nuovi reattori del tipo VVER da 1.200 MW ciascuno, sotto la guida della russa Rosatom. Il primo reattore dovrebbe essere completato per il 2025. Elisabeth Koestinger, la ministra austriaca per la Sostenibilità, l’Agricoltura e il Turismo, fortemente contraria allo sviluppo dell’energia nucleare in Europa, ha assunto un atteggiamento irremovibile di sfida verso la Commissione, convinta dell’illegalità del progetto.
– Newsletter Transatlantico N. 7-2018
February 28, 2018
Economia, Notizie