Rappresentanti dell’opposizione siriana si sono riuniti a Riyadh questa settimana, per prepararsi alla prossima tornata di negoziati sul futuro della Siria che si terranno a Ginevra il 28 novembre. In un primo momento sembrava che l’incontro potesse essere rinviato in quanto molti membri del HNC (High Negotiations Committee – il gruppo di opposizione sostenuto dai sauditi) si sono dimessi per esprimere il loro dissenso contro la possibilità che si abbandoni la richiesta di estromissione di Bashar al-Assad dal potere.
Secondo alcuni osservatori i sauditi sarebbero pronti a fare un passo indietro sulla questione del ruolo di Assad, ma la bozza del comunicato pubblicata il 22 novembre sembra mantenere la linea precedente, cioè la richiesta di iniziare un periodo di transizione – senza Assad – con l’obiettivo di stilare una nuova costituzione e procedere ad elezioni monitorate dalle Nazioni Unite. Secondo Al-Jazeera la bozza di risoluzione lascerebbe aperta la possibilità che alcuni membri dell’attuale governo possano far parte dell’organismo che gestirà la transizione, ma le indicazioni sarebbero piuttosto vaghe, facendo presagire ulteriori contrasti tra le varie fazioni nel corso dei negoziati.
oppure
Iscriviti per accedere a tutte le notizie
November 26, 2017
Notizie, Strategia