– di Andrew Spannaus –
L’ondata di protesta che ha portato Donald Trump alla Casa Bianca è stata guidata principalmente dal populismo economico, cioè dalla critica ad un’economia che per decenni ha premiato l’élite mentre ha indebolito le classi medie e basse. Sul lato democratico Bernie Sanders aveva abbracciato un messaggio molto simile, mentre Hillary Clinton non è riuscita a scrollarsi di dosso l’immagine di una candidata centrista e vicina alle posizioni di Wall Street.
Dopo le elezioni i democratici hanno subito adottato la “resistenza” contro Trump, criticandolo per la sua mancanza di esperienza e di rispetto delle regole istituzionali, e sperando nell’effetto propagandistico del Russiagate. Tuttavia il capogruppo democratico Chuck Schumer ha recentemente ammesso la sua paura iniziale che Trump e i repubblicani potessero diventare davvero la voce della classe lavoratrice negli Stati Uniti, dimostrando di capire la posta in gioco.
oppure
Iscriviti per accedere a tutte le notizie
July 26, 2017
Politica