L’Associazione dei produttori di auto globali, il gruppo che rappresenta le case automobilistiche straniere negli Stati Uniti, ha lanciato una campagna pubblicitaria per sottolineare i propri contributi all’economia americana, temendo l’effetto di potenziali misure protezionistiche da parte dell’Amministrazione Trump. La spesa per questa campagna è la più grande nella storia dell’Associazione, secondo le dichiarazioni dello stesso gruppo, che ha anche creato un sito web per dimostrare quanto contribuiscono i produttori stranieri all’economia americana. Secondo i dati forniti sul sito HereforAmerica.com, le case estere rappresentano il 47% della produzione di auto negli Usa, impiegando 130 mila lavoratori.
Si è parlato parecchio della ripresa del settore automobilistico nell’economia americana, in modo particolare dopo l’intervento governativo durante la crisi del 2008-2009. In quel periodo, le regole del settore furono rinegoziate con i sindacati, anche attraverso le procedure fallimentari. Questo portò ad una riduzione significativa dei salari e dei benefit, soprattutto per i nuovi assunti.
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June 23, 2017
Economia, Notizie