La visita annunciata di Netanyahu in Azerbaijan e in Kazakistan è stata fortemente criticata dalla popolazione israeliana che ha manifestato la disapprovazione di una parte del Paese nell’apprendere che il proprio rappresentante si sarebbe recato nei due paesi musulmani. Sono venticinque anni che un leader di Tel Aviv non vi mette piede.
Netanyahu ha dichiarato, invece, che i rapporti con i due paesi devono essere apprezzati come un successo strategico ed economico delle relazioni di Israele con il mondo musulmano e che dimostrano che Tel Aviv non soffre di isolamento diplomatico.
Malgrado l’opposizione, l’Azerbaijan e Israele intrattengono rapporti economici e strategici molto stretti. Baku fornisce il 40% del consumo di petrolio di Tel Aviv, mentre Israele fornisce armamenti, fra cui la flotta di droni, all’Azerbaijan.
– Newsletter Transatlantico N. 85-2016
December 19, 2016
Notizie, Strategia