– di Andrew Spannaus –
A dieci giorni dal primo appuntamento elettorale delle primarie americane – i congressi di partito nello Iowa – gli outsider continuano a dominare il dibattito sul lato repubblicano. Il candidato preferito dell’establishment, Marco Rubio, rimane saldamente in terza posizione, ma con un distacco netto dai due che ora fanno a gara per il primo posto, Ted Cruz e Donald Trump.
Da decenni il copione nelle primarie repubblicane è uguale: tra gli sfidanti un po’ fuori dalle righe e il candidato preparato dagli insider del partito vince sempre il secondo. Quest’anno invece il modello è in grave difficoltà. Per mesi Trump ha dominato il dibattito politico e i sondaggi con le sue dichiarazioni provocatorie. Il suo sostegno rimane alto, ma ora Cruz l’ha superato nello Iowa e ha messo a punto una strategia che molti osservatori considerano la più forte per conquistare la nomination. Gli altri candidati invece, seppur con più esperienza e una rete politica più ampia, come Jeb Bush e Chris Christie, non riescono a rimanere al passo con i primi.
oppure
Iscriviti per accedere a tutte le notizie
January 23, 2016
Notizie, Politica