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Sul tema fondamentale della riforma di Wall Street, dove Hillary Clinton ha subito degli attacchi forti da parte di Sanders e anche dai repubblicani, c’è stato un importante passo in avanti nel proramma ufficiale del partito democratico per le elezioni presidenziali del 2016. I democratici si impegnano a sostenere “una versione aggiornata e moderna di Glass-Steagall e a spezzare le banche too-big-to-fail che rappresentano un rischio sistemico per la stabilità dell’economia”.
La richiesta di un ritorno alla separazione bancaria, tra l’attività ordinaria e quella speculativa che guida il mercato basata sulla finanza pura, ha acquisito sempre più consensi negli Usa e anche in altri paesi, compresa l’Italia. Mentre Sanders, nel solco della campagna bipartisan guidata dalla senatrice democratica Elizabeth Warren, ha insistito su questo punto, Clinton ha cercato di minimizzare, parlando di altre riforme a suo dire più efficaci.
Almeno per ora Glass-Steagall è nel programma, e quindi se i democratici vinceranno la Casa Bianca e anche il Senato, ci saranno molte pressioni per agire su questo punto fondamentale per la riorganizzazione del sistema finanziario.
– Newsletter Transatlantico N. 47-2016
July 3, 2016
Economia, Notizie, Politica