Il presidente cinese Xi Jinping ha dichiarato, all’indomani della strage avvenuta in Mali il 20 novembre scorso, di voler rafforzare la cooperazione con la comunità internazionale al fine di sconfiggere il terrorismo.
Il 20 novembre, tre cittadini cinesi che rappresentavano la società ferroviaria nazionale, sono rimasti uccisi durante l’attacco degli affiliati di al-Qaeda presso il Radisson Blue hotel di Bamako.
Pechino, si è ripetuto più volte, teme il rientro dei foreign fighters uiguri della provincia dello Xinjiang che si sono unito allo Stato Islamico. Ma si comprende, dalle attuali condizioni, che il terrorismo di matrice islamica è divenuto una minaccia agli interessi cinesi, sia in Africa che in Asia centrale.
– Newsletter Transatlantico N. 86-2015
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November 27, 2015
Notizie, Strategia