(free) – di Paolo Balmas –
Il 3 dicembre 2015 il Ministro degli Esteri russo, Lavrov, ha incontrato la controparte turca, Cavusoglu, a Belgrado.
Dallo scorso 24 novembre 2015, giorno in cui l’aviazione turca ha abbattuto un caccia bombardiere russo, è il primo incontro delle due diplomazie.
Mosca ha rilasciato le prove del traffico di petrolio con cui lo Stato Islamico si sta finanziando. Le immagini satellitari ritraggono le cisterne scortate in territorio turco. La Russia accusa il governo di Ankara di essere direttamente coinvolto.
Il presidente turco Erdogan ha rigettato le accuse e da Washington è giunto l’appoggio della Casa Bianca che ha definito le prove insufficienti.
Oltre al distacco diplomatico che si è naturalmente creato in questi giorni, Russia e Turchia stanno affrontando un ben più preoccupante allontanamento economico, attraverso sanzioni e divieti.
– Newsletter Transatlantico N. 88-2015
December 4, 2015
Notizie, Strategia