Si voterà in Iran il 26 febbraio 2016 per il Parlamento (Majles) e per l’Assemblea degli Esperti, l’organo che elegge la Guida Suprema. Le consultazioni saranno un momento importante nella contrapposizione tra il gruppo dei moderati guidati dal presidente Rouhani e l’ex presidente Rafsanjani, da una parte, e la fazione conservatrice che si oppone all’apertura verso l’Occidente, dall’altra.
Il recente accordo sul programma nucleare è visto in modo negativo dai conservatori, che accusano Rouhani di essere troppo accondiscendente verso gli Stati Uniti. Volano forti critiche verso i sostenitori dell’accordo, che vengono accusati di collaborare con il nemico e di prestarsi ad un disegno per indebolire la struttura costituzionale del paese.
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December 30, 2015
Notizie, Politica