– di Paolo Balmas –
Lo scorso mercoledì 15 luglio 2015, il governo messicano ha assegnato i primi due blocchi petroliferi a un consorzio di compagnie straniere. Era dal 1938, anno in cui l’intera industria di settore fu espropriata, che Città del Messico non concedeva a imprese private straniere di entrare nel proprio mercato degli idrocarburi.
L’assegnazione rappresenta il primo importante traguardo raggiunto grazie alle riforme del settore energetico attivate dal presidente Enrique Pena Nieto nel 2013.
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July 17, 2015
Economia, Notizie