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La strategia cinese di acquisti in Nuova Zelanda è stata frenata

September 17, 2015

Economia, Notizie

– Questa settimana il governo della Nuova Zelanda ha bloccato la trattativa per l’acquisto di un’impresa agroalimentare nazionale da parte di una compagnia cinese.
La Pure 100 Farm Ltd, un’unità del gruppo Pengxin di base a Shanghai, è proprietaria di 29 imprese neozelandesi del settore agroalimentare. Precisamente di allevamenti ovini e bovini con i relativi pascoli. Era in trattativa riservata con lo Stevenson Group, proprietario anche di attività minerarie, per un terreno di circa 14.000 ettari nei pressi della città di Taupo, quando il Ministro del Land Information, Louise Upton, ha bloccato l’affare in nome di ragioni di stato. Il Ministro ha dichiarato che la Pure 100 potrà liberamente appellarsi in opposizione alla decisione presa dal Governo.
Si tratta della prima volta che la massiccia campagna acquisti delle imprese cinesi viene apertamente frenata dalle istituzioni. Il governo neozelandese vuole in qualche modo proteggere uno dei settori più importanti dell’economia nazionale e frenare la politica di investimenti diretti provenienti dalla Cina.

– Newsletter Transatlantico N. 68-2015

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