– di Andrew Spannaus –
Si è aperto un nuovo fronte nelle proteste contro il governo argentino negli ultimi giorni, con la morte del procuratore speciale Alberto Nisman. Nisman, trovato morto nel suo appartamento (la polizia l’ha definito un suicidio), stava indagando sul caso del presunto tentativo del governo guidato da Cristina Fernandez de Kirchner di rimuovere i sospetti sull’Iran in merito all’attacco terroristico contro il centro ebraico Amia nel 1994 in cui persero la vita 84 persone. Lo scopo sarebbe stato quello di riallacciare i rapporti economici con l’Iran e così di favorire gli scambi commerciali per esempio fornendo grano in cambio di petrolio.
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[…] Naturalmente Singer e i suoi cercano alleati tra i politici, e di recente hanno trovato uno nuovo: Marco Rubio. L’anno scorso Rubio ha cominciato a criticare l’Amministrazione Obama perché definisce l’Argentina un paese alleato. Ha anche presentato una risoluzione accusando Kirchner di aver coperto il ruolo del suo paese nell’attentato del 1994 contro un centro ebraico (si veda Newsletter Transatlantico n. 7-2015). […]