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Censurate le pressioni del governo USA sulle piattaforme social

September 13, 2023

Cultura, Notizie

La Corte d’Appello del quinto distretto federale statunitense ha dichiarato che l’amministrazione Biden ha violato il primo emendamento della Costituzione degli Stati Uniti, che garantisce la libertà di espressione. Questa violazione si è manifestata quando il governo ha cercato di influenzare le decisioni delle società tecnologiche riguardo alla rimozione o soppressione di contenuti ritenuti indesiderati, come quelli legati al coronavirus e alle elezioni del 2020. La decisione menziona esplicitamente vari enti governativi federali, tra cui la Casa Bianca, l’FBI e il Centers for Disease Control, l’ente di controllo della sanità pubblica negli Stati Uniti.

I giudici d’appello hanno sottolineato che la Casa Bianca sembra aver “costretto le piattaforme a prendere le loro decisioni di moderazione attraverso messaggi intimidatori e minacce di conseguenze negative”, violando di fatto il primo emendamento.

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