Israele dialoga con la Palestina e attacca la Siria

Il leader palestinese Mahmoud Abbas ha incontrato il ministro della Difesa israeliano Benny Gantz nella dimora del ministro a Rosh Haayin, non lontano da Tel Aviv. Le due autorità si erano incontrate già lo scorso agosto presso la sede dell’Autorità palestinese. Durante l’incontro di questa settimana, hanno discusso di sicurezza e questioni sociali. Malgrado sembri che un dialogo costruttivo fra le parti si stia prolungando, il Primo Ministro israeliano ha dichiarato che non è in corso e non ci sarà alcun processo di pace con la Palestina. Le preoccupazioni di Tel Aviv si estendono a molti altri fronti nell’area e in particolare alla Siria. Infatti, lo scorso martedì un ulteriore attacco missilistico al porto siriano di Latakia è stato sferrato dalle forze israeliane. Le agenzie siriane hanno divulgato la notizia e i filmati che mostrano i danni al porto commerciale, ai sistemi di smistamento dei container, ad edifici e ad un ospedale nei pressi del porto. Anche delle abitazioni sarebbero state danneggiate, ma non sono stati divulgati dati sulle potenziali vittime. Il porto di Latakia ha assunto un’importanza strategica maggiore dall’agosto del 2020, cioè da quando il porto di Beirut in Libano, principale ingresso commerciale per Damasco, la capitale siriana, fu distrutto da un’esplosione causata da materiale esplosivo stipato in una nave nel porto stesso.

– Newsletter Transatlantico N. -2021