– di Paolo Balmas –
(free) –
Nei giorni passati, mentre la portaerei britannica Queen Elisabeth passava sulle acque contese del Mar cinese meridionale, la marina cinese era impegnata nell’area in una simulazione di guerra. L’esercitazione prevedeva lo sbarco e la presa di controllo di un’isola. Nelle stesse ore, Taiwan firmava un contratto con gli Usa di oltre 340 milioni di dollari per la fornitura di pods da sorveglianza e altro materiale militare. I pods sono elementi che si applicano all’esterno di aerei, in questo caso militari, per vari motivi, inclusa la guerra elettronica. In questo caso, Taiwan si sta dotando di attrezzatura per aumentare il controllo delle coste e dei mari, i quali stanno diventando sempre di più un luogo di contesa e, secondo molti osservatori, di potenziale scontro con la Cina. Il contratto in questione è stato firmato dall’American Institute che rappresenta gli Usa a Taiwan in mancanza di relazioni diplomatiche formali. Il materiale bellico sarà consegnato alla base dell’aviazione taiwanese che ospita la squadra di F-16 stanziata a Hualien, sulla costa orientale dell’isola.
Pochi giorni prima, il vice segretario di Stato degli Usa, Wendy Sherman, ha incontrato la controparte cinese a Tianjin in Cina per discutere, fra l’altro, delle questioni di sicurezza più spinose come Taiwan e Hong Kong. Sono chiaramente emerse le divergenze di vedute. Nelle ore successive all’incontro, l’ambasciatore cinese a Tokyo ha dichiarato che le relazioni fra Usa e Giappone non dovrebbero in nessun modo ledere gli interessi di Pechino nella regione. Secondo la Cina, di recente il Giappone sta assumendo toni più duri su temi di sicurezza allo scopo di sostenere le politiche Usa nella regione e ciò potrebbe alterare i rapporti fra Pechino e Tokyo. Sullo sfondo continuano a esserci le discussioni sui potenziali spostamenti degli impianti di produzione sia giapponesi che americani dalla Cina ad altri paesi nell’area, con varie posizioni riguardo a chi trarrà maggior beneficio da questi radicali cambiamenti.
Newsletter Transatlantico N. 25-2021
August 11, 2021
Notizie, Strategia