Durante l’ultimo summit sulla Belt and Road Initiative (BRI) tenutosi a Pechino a fine aprile 2019, il ministro dell’economia tedesco, Peter Altmaier, ha sostenuto che le grandi economie dell’Unione Europea dovrebbero siglare un accordo con la Cina sulla BRI in modo unito e coordinato. Attualmente, la Polonia, l’Ungheria, la Bulgaria, la Grecia, l’Italia, il Portogallo e il Lussemburgo hanno siglato accordi con la Cina su basi individuali. La proposta del Ministro implica lo sviluppo del processo per la sigla di un partenariato strategico fra l’UE e la Cina. L’ultimo incontro fra i rappresentanti di Bruxelles e Pechino si è tenuto a inizio aprile, ma non si è parlato di un accordo specifico sulla BRI. Le prospettive di Bruxelles sono più ampie ma certo più lente.
– Newsletter Transatlantico N. 14-2019
May 6, 2019
Economia, Notizie, Politica