– (free) – Dopo la chiusura di due fra i maggiori porti libici, Ras Lanuf e Es Sider, a causa di ripetuti attacchi di gruppi armati, le importazioni italiane di petrolio libico sono drasticamente calate, da 9,73 milioni di barili nel mese di maggio 2018, a 3,45 milioni di barili nel successivo mese di giugno. A riempire una parte del vuoto è stato il petrolio degli Stati Uniti, che da 1,9 milioni di barili nel mese di aprile, è passato a 3,3 milioni a maggio e 4,95 milioni a giugno (165.000 barili al giorno). Washington continua a sfruttare i vuoti creati dalla rottura dei flussi di rifornimenti di petrolio in tutto il mondo, causati da guerre, insurrezioni e sanzioni.
– Newsletter Transatlantico N. 26-2018
August 3, 2018
Economia, Notizie