– di Andrew Spannaus –
Dopo la Casa Bianca il premio più grande in palio quest’anno nelle elezioni americane è il controllo del Senato. E’ dal 2010 che i repubblicani hanno acquisito la maggioranza, permettendo all’opposizione di ostacolare in modo efficace gran parte della legislazione proposta dal Presidente Obama. La speranza dei democratici era di riprendere il controllo quest’anno, sulla scia di una vittoria nelle elezioni presidenziali.
Non è un caso che l’occasione per i democratici si presenta proprio quest’anno: i mandati al Senato sono di 6 anni, e circa un terzo dei Senatori viene rinnovato ogni 2 anni. Le elezioni di medio-termine del 2010 hanno visto un forte voto di protesta contro i democratici che controllavano tutti i tre rami delle istituzioni: Casa Bianca, Camera e Senato. Ci sono vari Senatori repubblicani che sono stati eletti come parte di quella ondata, seppur provenendo da stati tendenzialmente democratici. Ora che scade il loro mandato, devono difendersi in stati poco favorevoli per i repubblicani, dando ai democratici la possibilità di riprendersi seggi che controllavano in passato.
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September 21, 2016
Notizie, Politica