fbpx
fethullah_gulen

Turchia: Erdogan attacca Gulen anche all’estero

August 17, 2016

Politica

– analisi di Paolo Balmas –

L’epurazione svolta in Turchia dopo il fallito colpo di stato del 15 luglio 2016, ha coinvolto fino a settantamila individui tra militari, giudici e altri professionisti. Il numero elevato lascia pensare che il governo turco abbia approfittato della situazione per colpire i propri avversari e che esistessero già delle liste, al di là della partecipazione o meno al golpe.

La corrente che si ispira a Fethullah Gulen, che gode di un vasto seguito e costituisce il principale nemico politico del presidente Erdogan, è stata indicata come responsabile dell’accaduto e quindi presa di mira. Il segretario di Stato degli Stati Uniti, John Kerry ha respinto le accuse di un golpe guidato dalla rete di Gulen con il sostegno Usa, chiedendo prove precise per sostanziare quella teoria. Ha inoltre ricordato al governo turco che esistono principi democratici da mantenere vivi, soprattutto in qualità di membro dell’Alleanza atlantica.

Login

oppure

Iscriviti per accedere a tutte le notizie

, ,

No comments yet.

Leave a Reply