L’ISIS punta ad aumentare i profitti dal traffico di droga

– di Andrew Spannaus –

Sono emerse numerose notizie quest’anno sull’intenzione dello Stato islamico di sfruttare di più il traffico di droga per finanziare le proprie operazioni. La scorsa settimana abbiamo ricordato le affermazioni di Viktor Ivanov, capo del Servizio federale russo per il controllo della droga, sull’espansione dell’ISIS in Afghanistan; ora Tom Keatinge, un esperto sul finanziamento del terrorismo del Royal United Services Institute inglese, afferma che l’ISIS cerca di espandere il proprio ruolo nel traffico di droga per compensare la perdita di ricavi dal petrolio a causa dei bombardamenti russi e francesi delle ultime settimane.

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