– di Paolo Balmas –
L’acquisto di bond di stato cinesi da parte dei grandi investitori stranieri è in aumento. Nel mese di febbraio 2020 gli investitori stranieri (ad esempio JPMorgan, BMP Paribas, UBS, ecc.) hanno versato circa 11 miliardi di dollari nelle casse di Pechino attraverso il Bond Connect, strumento che permette di acquistare i bond di stato cinesi attraverso Hong Kong. Con un rendimento del 2,5%, i bond cinesi a dieci anni si sono trasformati in un bene rifugio. Sebbene il record di acquisti sia stato associato alla crisi dovuta alla diffusione del coronavirus, la verità è che gli investitori sono attratti dal mercato cinese sin dal 2017 e vedono i bond di stato cinesi come un bene rifugio progressivamente più interessante dei bond americani, il cui rendimento è inferiore all’1%.
oppure
Iscriviti per accedere a tutte le notizie
March 28, 2020
Economia, Notizie