Cacciabombardieri russi in Siria

– di Paolo Balmas –

L’esercito siriano ha lanciato un attacco di terra alle forze ribelli nella provincia di Aleppo per rompere l’assedio alla base aerea di Kweiris da parte dello Stato islamico. L’operazione ha approfittato dell’appoggio aereo fornito dall’aviazione siriana, che ha colpito le postazioni nemiche con i nuovi cacciabombardieri forniti dalla Russia.

L’episodio rappresenta un passo avanti verso lo scenario che Washington teme si realizzi nel vicino futuro, ovvero lo scontro diretto fra le truppe governative siriane sostenute da Mosca e le forze ribelli aiutate dagli Stati Uniti.

Tuttavia, questa settimana, è stato reso noto che è stato raggiunto un accordo (ancora segreto) fra le due potenze per portare a termine il conflitto civile che ormai da anni sconvolge la Siria.

La condizione posta da Mosca per la risoluzione è sempre coincisa con il rifiuto di allontanare il presidente Bashar al-Assad da Damasco.

– Newsletter Transatlantico N. 70-2015

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